CURIOSITÀ SU VASCO
Sulla sua "vita spericolata" c'è sempre qualche particolare da scoprire:
- Il nome gli fu dato dal padre, che condivise proprio con un certo Vasco la prigionia in un campo di concentramento tedesco durante la Seconda guerra mondiale.
- Vasco dice: "da ragazzo mi facevo le canne davanti a mia madre. Lei mi lasciava fare, pensava che fossero solo delle sigarette un po' speciali.
- Sull'asta del microfono di Vasco c'è il simbolo dell'infinito.
- Prima di ogni concerto, Vasco ha un proprio rito: scrive su un foglio la scaletta che dovrà eseguire, la ripete insieme ai suoi musicisti e mangia i pistacchi.
- "Albachiara" è Giovanna; la figlia del padrone del bar sotto casa della famiglia Rossi, la quale andava e veniva da scuola in corriera. Vasco, vedendola passare ogni giorni, si fece ispirare dall'innocenza dei suoi 13 anni.
- Dopo la morte del padre, Vasco disse alla mamma Novella:
"Mamma, vado, salgo sul palco e vedo se mi viene voglia di cantare o di piangere. Se piango smetto per sempre, se canto continuo".
- Valium contiene vari riferimenti a La gatta di Gino Paoli.
- Per la canzone bollicine, inizialmente la Cola Cola pensò di denunciarlo. Poi rendendosi conto della pubblicità indiretta rinunciò all'azione legale.
- Vasco Rossi è stato il primo artista italiano, e uno dei primi a livello mondiale, a mettere a disposizione un video della canzone Gli angeli su Internet.